Nel nostro paese siamo soliti consumare le arachidi, o “noccioline americane”, nella versione tostata come tradizione durante le numerose feste popolari, oppure nella versione salata in occasione di aperitivi. Ma dai semi macinati dell’arachide è possibile ricavare un crema dal sapore inconfondibile e molto utilizzata in America: il burro di arachidi, inventato probabilmente da un farmacista americano nella fine del XIX secolo, come alimento che potesse sostituire la carne nell’alimentazione delle persone meno abbienti, essendo ricco di proteine vegetali, ma anche di grassi.
Per questo ho pensato di impiegarlo per la realizzazione di una ricetta di biscotti, utilizzandolo per la maggior parte in sostituzione del burro e unendolo a fiocchi di avena macinati.

Valori nutrizionali a porzione (2 biscotti)

Kcal:

170

Carboidrati:

15,4 g

Grassi:

10 g

Proteine:

5 g

Ingredienti per 20 biscotti

  • 100 g di fiocchi di avena
  • 50 g di farina di soia
  • 25 g di burro chiarificato
  • 100 g di burro di arachidi
  • 50 g di zucchero di canna integrale
  • 1/2 bustina di lievito
  • acqua q.b.

Procedura

Lasciate ammorbidire il burro a temperatura ambiente. Quindi frullate con un mixer i fiocchi di avena con la farina di soia e lo zucchero di canna, fin quando si otterrà una consistenza farinosa.

Mescolate bene il burro di arachidi al burro chiarificato ammorbidito e uniteli alla farina di fiocchi di avena, aggiungendo la mezza bustina di lievito chimico. Impastate bene fino a ottenere una palla liscia, regolando eventualmente con dell’acqua se l’impasto dovesse risultare troppo secco. Lasciate riposare in frigorifero per 1 ora circa.

Stendete la pasta con un matterello ottenendo uno spessore di 3 mm e ricavate dei biscotti dal diametro di 4 cm circa (ne usciranno circa 20). Cuocete in forno a 170°C per 20 minuti.

Variante

Potete sostituire la farina di soia con una farina di ceci o di canapa, per restare sempre su varianti non da cereali. Ad ogni modo non c’è nessun problema a utilizzare in alternativa una farina integrale.

Informazioni nutrizionali

Le arachidi appartengono alle famiglia delle Fabacee come i legumi, e come quest’ultimi, hanno un buon quantitativo di proteine, ben il 29%, oltre all 11% di fibra, l’ 8,9% di carboidrati, ma rispetto ai legumi, hanno un contenuto di grassi nettamente superiore, il 50%, rappresentato soprattutto da acidi grassi monoinsaturi come l’acido oleico e sono privi di colesterolo. Contengono poi importanti sali minerali come zinco, magnesio, fosforo, potassio, manganese e rame.
Attenzione al loro consumo nella versione salata se si soffre di ipertensione e comunque moderarne il consumo data il loro apporto calorico ed energetico. Ad ogni modo il loro consumo saltuario, sia nella versione tostata che come burro su crostini, può essere una valida alternativa per spuntini salati ad elevato potere saziante e basso indice glicemico. Oppure data la presenza di una importante quota grassa, come in questa ricetta, possiamo sfruttarne il sapore in ricette dolci in sostituzione del burro.