Era da tempo che volevo provare ad utilizzare l’avocado per realizzare un dolce, ho approfittato quindi della presenza in casa di cioccolata fondente in occasione della festività di Pasqua, per mettermi all’opera. E ne sono usciti fuori dei gustosi budini, facili e rapidi da preparare.

Valori nutrizionali a porzione

Kcal:

202

Carboidrati:

12 g

Grassi:

17 g

Proteine:

3 g

Ingredienti per 6 porzioni (stampo quadrato)

  • 280 g di polpa di avocado (2 avocadi maturi)
  • 100 g di cioccolato fondente 72%
  • 250 ml di latte di avena (o altro latte vegetale senza zucchero)
  • 1 cucchiaino di agar agar
  • 1 tazzina di caffè non zuccherato
  • stevia in polvere
  • ribes freschi (o altra frutta fresca per guarnire)

Procedura

Per prima cosa, lavate e sbucciate gli avocadi, privandoli della parte centrale. Tagliateli a pezzi grossolani e frullateli con un robot da cucina, aggiungendo poco latte di avena, fino a ottenere una crema morbida.

Spezzettate il cioccolato fondente e scioglietelo a bagnomaria. Aggiungete il cucchiaino di agar agar nel restante latte di avena, portate a ebollizione sul fuoco per 1 minuto, quindi unite il cioccolato fuso e il latte di avena alla crema di avocado mescolando bene il tutto. Regolate la dolcezza con la polvere di stevia, mescolate ancora e riempite infine 6 stampini di alluminio per budini.

Ponete in frigorifero e fate raffreddare almeno per 3 ore, meglio se per una giornata intera. Al momento di servire il budino, potete guarnire con frutta fresca come delle bacche di ribes.

Variante

Potete sostituire l’agar agar con la colla di pesce. La prima è di origine vegetale, la seconda animale. Qui vi spiego la differenza e come impiegarle in cucina.
Al posto del latte di avena, potete impiegare un altro latte vegetale oppure il latte vaccino se lo preferite e siete nella possibilità di consumarlo.

Informazioni nutrizionali

L’avocado è un frutto esotico, dalla polpa di un colore verde brillante. Rispetto agli altri frutti, ha una maggiore percentuali di grassi (23%) rispetto agli zuccheri (1,8%), e tali grassi sono costituiti per il 71% da MUFA (monoinsaturi), per il 13% da PUFA (polinsaturi) e per il 16% SFA (saturi). Inoltre contiene antiossidanti quali vitamina E, A, carotenoidi e polifenoli, vitamine B e K,  oltre che una buona quota di magnesio e soprattutto di potassio (450 mg per 100 g di parte edibile).
In uno studio recente, è stata dimostrata una correlazione tra il suo consumo ed una diminuzione di valori ematici di colesterolo totale, LDL e trigliceridi, senza diminuzione delle frazioni HDL.
Il suo consumo all’interno di un’alimentazione varia, è consigliabile per poterne sfruttare le sue proprietà benefiche, oltre che essere un alimento molto versatile in cucina. Grazie alla sua composizione grassa, può essere impiegato per ottenere delle creme spalmabili, oppure può arricchire insalate, panini o altri piatti freddi a base di legumi e cereali.
Questo è un dolce a basso indice glicemico poiché non prevede la presenza dello zucchero ma la stevia. Pertanto è un dolce adatto a tutti ed in modo particolare a chi deve tenere sotto controllo la glicemia e l’insulina. In questo articolo del blog, trovate la descrizione di cos’è la stevia, delle sue proprietà e come acquistarla nella forma corretta.