E continuano le vostre proposte di ricette belle, buone e soprattutto sane. Quella di oggi ce la condivide gentilmente Marta, una bellissima mamma di 2 bambini che ci aggiunge una nota dolce a questo inizio settimana con la sua crostata integrale di mele, marmellata di arance e nocciole.

Io non vedo l’ora di provarla e voi? Grazie Marta! 🙂

Valori nutrizionali a porzione

Ingredienti per 10 porzioni

• 250 g di farina di frumento integrale
• 2 uova medie
• 80 g di zucchero di canna
• 70 ml di olio extravergine di oliva
• 1 limone non trattato (bucce e succo)
• 1 pizzico di bicarbonato
• 2 mele medie
• 250 g di marmellata di arance senza zuccheri aggiunti
• 30 g di nocciole tritate

Procedura

Iniziate nel preparare la pasta frolla, impastando tutto insieme la farina integrale con le uova intere, lo zucchero, l’olio extravergine di oliva, il bicarbonato e le bucce di limone. Si otterrà una pasta liscia da far riposare in frigorifero per 30 minuti almeno.

Nel frattempo lavate le mele, privatele della buccia e del torsolo centrale e affettatele sottilmente; irroratele con il succo del limone per non farle annerire.

Trascorso il tempo di risposo della frolla, tiratela fuori dal frigo e stendetela su un ripiano di legno, dello spessore di almeno mezzo centimetro, dandogli la forma di un disco. Sistemate l’impasto dello stampo rotondo, adattandola per bene alle sue dimensioni, quindi procedete a spalmare la superficie superiore con la marmellata di arance (tenendone da parte un paio di cucchiai) e livellatela con il dorso del cucchiaio. Sistemate le fettine di mele a cerchio sulla crostata ed infine spennellatele con il resto della marmellata che avrete diluito con un paio di cucchiai di acqua. Terminate la guarnizione con le nocciole tritate.

Cuocete la crostata a 180°C per 30 minuti.

Variante

Nella ricetta Marta ha usato 80 g di zucchero di canna. Se abbiamo esigenza di ridurre l’apporto di zuccheri semplici, possiamo dimezzare la quantità di zucchero a 40 g, sostituirlo con dello zucchero integrale di canna o di cocco, oppure utilizzare del dolcificante ipocalorico.