Voglia di focaccia fatta in casa? Perché no! Basta partire da pochi ingredienti ma buoni, avere un poco di pazienza per attendere la lievitazione e in poche ore otterremmo una gustosa alternativa al pane o a una porzione di pasta. Non sono bravissima negli impasti lievitati, ho bisogno di fare ancora molta pratica e soprattutto di acquisire la manualità per la giusta consistenza dell’impasto. Questa volta mi sono lanciata e ho voluto provare un impasto a base di farina integrale di farro al quale ho aggiunto dell’uva fresca. Il risultato non è stato affatto male, pertanto vi riporto qui la ricetta.
Valori nutrizionali a porzione
Kcal:
543
Carboidrati:
58 g
Grassi:
9 g
Proteine:
11 g
Ingredienti per 4 porzioni
- 300 g di farina di farro integrale
- 6 g di lievito di birra secco
- 1 cucchiaino di miele
- 200 ml di latte di mucca parzialmente scremato
- 2 cucchiaini di sale
- 30 g di olio extravergine di oliva
- 100 g di uva bianca
Procedura
Sciogliete il lievito di birra secco in mezzo bicchiere di acqua calda in cui avrete sciolto 1 cucchiaino di miele, quindi lasciate riposare per 10 minuti. Si dovrà formare una schiumetta come segno di avvio della fermentazione.
Riscaldate il latte senza portarlo a bollore. In una ciotola abbastanza capiente ponete la farina integrale di farro, aggiungete il sale e ricavate con le mani una fontana dove al centro verserete il lievito disciolto, il latte caldo e l’olio. Iniziate ad impastare il tutto aggiungendo altra acqua calda fino ad ottenere un composto morbido e ancora lievemente appiccicoso. Coprite la ciotola con un panno di lana e lasciata riposare per 90 minuti o finchè l’impasto raddoppierà di volume.
Prendete una teglia da forno rettangolare di circa 30 cm di larghezza e ricopritela di carta. Lavate l’uva e tagliate i chicchi a metà privandoli dei semini. Rovesciate l’impasto della focaccia nella teglia e stendetela con le mani unte di olio fino a ricoprire tutta la superficie. Guarnite la superficie con i chicchi di uva e lasciate riposare ancora per 30 minuti.
Cuocete la focaccia a 200°C per 30 minuti e servite calda.
Varianti
La farina di farro integrale può essere sostituita con un’altra farina integrale: di frumento, di orzo, di avena, di kamut. Se avete necessità di non consumare latte vaccino, sostituitelo con del latte vegetale o con la semplice acqua.
Informazioni nutrizionali
Una porzione di questa focaccia sostituiste un primo piatto da 80 g o un panino da 100 g, pertanto può essere utilizzata come accompagnamento di carni, pesce, uova, formaggi o affettati per ottenere un pasto completo, in unione con un contorno. Metà porzione di questa focaccia integrale corrisponde invece ad una porzione circa di 50 g di pane integrale in termini di apporto di carboidrati.
2 Commenti
Buongiorno, ho trovato per caso la sua ricetta ed ho provato per curiosità a realizzarla. All’inizio ero molto scettico sull’abbinamento focaccia – uva ma poi mi sono decisamente ricreduto. Ho fatto un figurone con i miei amici (a dir la verità solo due dato il periodo post covid andiamoci piano). Complimenti per il blog
Grazie per il suo commento, allora dovrà provare altre ricette 🙂