BUON 2013!!
Sono finiti i vari cenoni, pranzi, visite a parenti ed amici? Oramai manca soltanto l’Epifania, che come recita un detto “tutte le feste porta via”… se poi riuscirà a portarsi via anche qualche chilo di troppo, ci farà un doppio favore. E allora perché non aiutarla nell’impresa, approfittando di questi giorni di non festa per disintossicarci un po’?
Stamattina mi sono cimentata all’uso della pentola a pressione che mi ha regalato la mia mamma per Natale, ed ho cucinato 500 g di ceci secchi biologici…il risultato finale è stato buono, il percorso verso di esso un po’ più tortuoso…ma mi migliorerò!:-)
Con una parte dei ceci cotti, ho preparato un piatto unico a base di grano saraceno e cavolo romano, quindi un piatto leggero, sicuramente adatto per disintossicarci, con proteine e grassi vegetali.

Ingredienti per 2 porzioni

  • 100 g di grano saraceno
  • 150 g di ceci cotti
  • 1 cavolo romano
  • 1 cipolla
  • 3 cucchiai di yogurt magro
  • 1 cm di radice di zenzero
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • sale e pepe q.b
  • 1 cucchiaino di curcuma in polvere

Procedura

Lessate in acqua salata le cimette del cavolo romano per 10 minuti; nel frattempo fate tostare il grano saraceno (lasciato in ammollo per un paio di ore) in una padella antiaderente per circa 5 minuti, quindi lessatelo nell’acqua di cottura dei cavoli (dopo averli scolati) per 15-20 minuti.

In una padella a parte, soffriggete la cipolla e la radice di zenzero in 2 cucchiai di olio, aggiungete le cimette dei cavoli, i ceci cotti ed infine il grano saraceno, lasciando andare sul fuoco per qualche minuto. Spegnete e se lo gradite, accompagnate il piatto con una salsa di yogurt preparata mescolando la curcuma allo yogurt, aggiungendo un pizzico di sale e pepe.

Informazioni nutrizionali

Il grano saraceno contiene un un composto fitochimico, la rutina, che tonifica le pareti dei vasi capillari riducendo il rischio di emorragie e migliorando la microcircolazione. E’ indicato per i celiaci, poichè non contiene glutine.

cavoli sono ortaggi ricchi di sali minerali come calcio, ferro, fosforo, potassio; vitamina C, B1 e B2; fibra (indicati in caso di stitichezza); tiossazolidoni, sostanze particolari ad effetto antitiroideo ma che con la cottura vengono inattivate; sulforafano che esplica azione protettiva contro i tumori intestinali, polmonari e del seno.