Ci sono alcuni frutti che appaiono sulle nostre tavole per pochissimo tempo, ovviamente come prodotti stagionali. E’ il caso di ciliegie, cachi, uva, fragole ma anche dei fichi. A volte non coprono una intera stagione come abbondanza, e chi vive in campagna e possiede alberi da frutta, sa bene come oltre alla stagionalità, si debbano fare i conti con il processo di maturazione, che molto spesso porta i frutti a maturare con rapidità e in contemporanea, e con la concorrenza del loro consumo con altre specie animali, come ad esempio i volatili.
Come consumare allora al meglio la frutta fresca matura e in piccole quantità quotidiane, per non eccedere con il carico degli zuccheri? Un esempio potrebbe essere quello di usare un piccolo frutto maturo, come in questo periodo un fico (ma lo stesso si può fare per prugne, pesche ed albicocche) per sostituire la marmellata da spalmare su pane o fette biscottate. La maturazione del frutto e la sua consistenza specifica basteranno per poterlo schiacciare con una forchetta, come ho fatto io utilizzando una fetta di pane di segale e un fico da 30 g. Se preferite potrete aggiungere cannella, cacao in polvere e se volete bilanciare con una quota di grassi, aggiungete un paio di noci, 1 cucchiaio di semi misti oppure un velo di crema spalmabile da frutta secca per delle versioni vegetali, oppure del buon formaggio fresco spalmabile, come di capra o di pecora.
Rispetto alla marmellata, avremo veramente soltanto gli zuccheri della frutta, insieme ai suoi preziosi minerali, fibre e vitamine, sfruttandone tutti i vantaggi nutrizionali della stagionalità e del processo di maturazione per quanto riguarda il carico di antiossidanti.
 Se invece volete conservare i fichi che matureranno tutti insieme, oltre a trasformarli in una classica marmellata (verrà buona anche con pochissimo zucchero integrale di canna), potrete anche essiccarli con essiccatore, oppure tostarli al forno a 100 °C finché non saranno dorati. Una volta raffreddati, inseriteli in un vaso di terracotta e conditeli con cannella sminuzzata, foglie di alloro e scorze di arancio e limone biologici. Potrete conservarli in dispensa per mesi.
Se volete provare altre ricette di fichi e conoscere i loro valori nutrizionali, andate a rivedere qui e qui.