Come purtroppo sappiamo tutti, anche nel nostro paese da settimane è scattata l’emergenza Coronavirus, meglio conosciuto come Covid-19. Ieri il Presidente del Consiglio dei Ministri ha emanato un nuovo Decreto, DPCM del 9 marzo, definito #Iorestoacasa, il quale estende le misure restrittive già applicate per la Lombardia e le 14 province del nord più colpite dal contagio di coronavirus, a tutto il territorio nazionale. Il nuovo provvedimento è entrato in vigore oggi e avrà efficacia fino al 3 aprile. Tra le principali novità ci sono le limitazioni degli spostamenti delle persone, il blocco delle manifestazioni sportive e la sospensione in tutto il Paese dell’attività didattica nelle scuole e nelle università fino al 3 aprile. Per maggiori informazioni potete consultare il sito del Ministero della Salute dove troverete risposte a molte domande.
Anche io come molte persone nel nostro paese da oggi sono a casa ed ho sospeso la mia attività lavorativa come consulenze fisiche a studio, per un senso di responsabilità civile e per rispettare il più possibile le regole che ogni giorno ci vengono comunicate, ma mantengo la mia piena disponibilità telefonica e per email, sia per i miei clienti che per chi vorrà chiedermi informazioni inerenti l’aspetto nutrizionale. Sono giorni di incertezze, paura, destabilizzazione, angoscia, smarrimento e le difficoltà nel riorganizzare la propria vita personale, familiare e lavorativa possono non essere poche. Ad ogni modo in questi giorni ho pensato e ripensato a come potervi essere di supporto anche a distanza per mezzo dei mie canali social come questo sito ma anche la mia pagina Facebook. Sicuramente avrò più tempo per studiare e volta per volta vi parlerò di novità nel mondo della dietetica, della nutrizione e della fitoterapia, la mia ultima passione. Ma soprattutto avrò anche tempo per cucinare più ricette che vi proporrò di volta in volta. Ed è da questa costatazione che mi è venuta stamattina l’idea di come darvi il mio supporto nutrizionale, stillando un menu settimanale di pasti che potrete cucinare relativi al pranzo e alla cena. Con un menu già stabilito, avrete modo di acquistare gli ingredienti per tempo e di organizzarvi meglio la settimana dentro casa. Ci sono state persone che hanno letteralmente assalito gli ipermercati e hanno fatto scorta di cibo temendo il peggio. Il mio intento è quello di fornirvi un riferimento durante un periodo di smarrimento, che possa farvi mantenere uno stile alimentare sano e vario, sia se state seguendo già un piano alimentare che non. Come tutti i periodi di tensione emotiva si può diventare più fragili e suscettibili a ripiegare su cibi confortevoli, ipercalorici o se siamo da soli in casa, a non aver voglia di cucinare se prima eravamo abituati a mangiare fuori. Se poi ci mettiamo il fatto che stando a casa potremmo essere tentati anche dalla noia, che le palestre sono chiuse e quindi potremmo muoverci di meno, è importante in questo periodo non farsi prendere dalla disorganizzazione e da un’alimentazione ipercalorica cercando di mantenere una condotta alimentare sana e un minimo di movimento, magari domestico; è importante per noi tutti ma a maggior ragione per i più piccoli, anche loro dentro casa da giorni e in balia delle preoccupazioni del mondo degli adulti. Per giorni si è sentito parlare di “diete contro il coronavirus“o che potessero aumentare le nostre difese immunitarie. Al momento non esistono sicuramente protocolli alimentari o terapeutici di certa efficacia, l’unica cosa che sappiamo è che un corpo che mangia bene, svolge attività fisica, ha un rapporto con la natura e la vita all’aria aperta e coltiva le proprie passioni, ha minori probabilità di ammalasi perchè lo stress e le tensioni fanno diminuire le difese immunitarie, ci fanno gonfiare e ci predispongono più facilmente all’obesità, causa di un peggioramento del nostro stato di salute.
Ma veniamo al mio menu: ovviamente non troverete grammature o indicazioni troppo dettagliate sulle quantità perchè non vi sto consigliando una dieta intesa come un piano alimentare dimagrante, ma è un modello di riferimento che possono seguire tutti in casa considerando le porzioni abituali se stavate già seguendo una dieta dimagrante, o quelle strandard per ogni alimento. Non trovate menzionate le colazioni nè tanto mento le merende perchè nel primo caso farò un articolo a parte e potete comunque far riferimento alle ricette pubblicate qui nel sito, mentre per le merende vale l’indicazione standard per tutta la popolazione di consumare frutta fresca di stagione, fermo restando che il discorso va sempre generalizzato perchè non è questa la sede per informazioni personalizzate. Nel menù trovate delle ricette colorate di rosso. Questo vuol dire che sono ricette già caricate nel sito che potete cercare con la lentina del “cerca”. Le altre sono rivisitazioni di ricette già note o che ho pubblicato su Facebook, ad ogni modo è possibile che a breve le carichi sul sito, quindi abbiate un pò di pazienza. Infine il menu è stato pensato per fornire la variabilità stagionale degli ingredienti, alternanza di pasti vegetali e animali, presenza di antiossidanti, fibre, vitamine e sali minerali ed infine ma non da ultimo, un’attenzione anche alla scelta di cibi relativamente economici o poco dispendiosi, tra cui molte preparazioni domestiche.
Sono sempre abituata a vedere il buono anche dalle cose apparentemente brutte, per questo ora che siamo costretti a rallentare, a stare in casa, non potrebbe essere un modo per tornare a prenderci cura del “focolare domestico” in senso ancestrale? Per tornare a prendersi cura di se stessi e degli altri attraverso la cucina che assume un ruolo terapeutico, soprattutto ora? Per aprire quei libri impolverati sul comodino, riprendere i pennelli e i colori chiusi in una scatola, cercare film mai visti o semplicemente ascoltare della buona musica? Forse anche per riflettere che l’arte, in tutte le sue forme, resta comunque una luce sempre accesa a comunicarci emozioni ed a riempire il nostro tempo oltre che il nostro cuore.