1) Decidiamo in anticipo cosa rappresenta il nostro aperitivo, se un pre-cena o una cena.
2) Se il nostro aperitivo sostituisce la cena scegliamo pietanze a base di secondi (carne, pesce, uova o formaggi), cercando di fare piccoli assaggi nel caso in cui volessimo provarne più di uno, o invece scegliere una sola tipologia di secondo se ci piace particolarmente e ne vogliamo mangiare una porzione più abbondante. Preferiamo ad esempio spiedini di carne, affettati magri, carne alla griglia, insalate di pesce, mentre per i formaggi facciamo attenzione a non mangiarne troppi, essendo tra gli alimenti più calorici per quantità ingerita. Ovviamente abbondiamo con le verdure come contorno, scegliendo quelle non eccessivamente condite (meglio se possiamo farlo noi) ed evitando verdure pastellate, fritte o gratinate con formaggio. Nelle foto sottostanti, vi riporto degli esempi di piatti da comporre durante un aperitivo a buffet al quale ho partecipato. Buona abitudine è iniziare l’aperitivo con delle verdure crude, per indurre un maggior senso di sazietà e ridurre l’assorbimento degli zuccheri. Se abbiamo visto dell’ insalata russa e ne abbiamo voglia, possiamo utilizzarla come condimento al posto dell’olio, magari aggiungendone un paio di cucchiai in un’insalata cruda.

Potremmo poi scegliere degli assaggi di insalate di cereali per la fonte di carboidrati complessi, oppure patate al forno o lesse, o ancora una fetta di pane tostato come bruschetta o da accompagnamento.
Cerchiamo di evitare o comunque di limitarci ad un’assaggio per i dolci, controlliamo le quantità di pane e se possibile evitiamo grissini, taralli e pizzette: sono calorici e meno sazianti, quindi più facilmente potremmo mangiarne in quantità maggiore.

3) Se il nostro aperitivo è un pre-cena non possiamo pretendere di mangiare come un pasto normale, sarebbe un quantitativo eccessivo in una fase della giornata in cui il nostro apporto calorico dovrebbe essere inferiore rispetto al resto. Orientiamoci soltanto su verdure tipo pomodorini, insalate, verdure gratinate, pinzimonio, o al limite qualche oliva. Il pasto completo lo faremo dopo, ma in questo modo non rinunceremo alla compagnia degli amici.
4) Prima di prendere le cose da mangiare, diamo un rapido sguardo a tutto, decidiamo cosa ci piace e cosa possiamo evitare per quella sera, sarà meglio che andare a prendere a caso e poi una volta nel piatto mangeremo tutto comunque.Riflettiamo su quello che abbiamo mangiato nella giornata e su cosa vorremmo mangiare dopo, e optiamo per un compromesso.
5) Evitiamo di riempire troppo il piatto, meglio avere poche cose e magari tornare più volte a prendere altre pietanze, che riempire troppo il piatto se sappiamo che faremo altri giri di assaggi. In questo modo nel frattempo parleremo con gli amici e daremo tempo al senso di sazietà di arrivare al nostro cervello.
6) Mangiate lentamente ed assaporate le cose, ma questa è una regola generale, che non va seguita solo in occasione dell’aperitivo. La consapevolezza di quello che stiamo mangiando e l’essere presenti in quel momento, è il primo passo per la sazietà.
7) Per quanto riguarda la scelta delle bevande, ricordatevi che 1 g di alcool corrispondono a circa 7 Kcal, quindi orientatevi su bevande a bassa gradazione alcolica rispetto a cocktails, spesso anche ricchi di zucchero se contenenti succhi alla frutta.
La tabella sottostante (fonte INRAN) vi da un’idea delle differenze.
