Gli oli essenziali del limone sprigionano sempre nell’aria una fragranza caratteristica, che rimanda alle calde e soleggiate giornate estive, trascorse magari tra spiagge e paesaggi mediterranei. In un pomeriggio invernale perché non fantasticare un poco con la mente, preparando una ciambella al limone con un lieve retrogusto di zenzero? La ricetta che vi propongo è una versione senza glutine, che vede l’impiego della farina di sorgo, un cereale poco usato e spesso sconosciuto, ma che ha numerose proprietà nutrizionali.

Valori nutrizionali a porzione

Kcal:

143

Carboidrati:

19,3 g

Grassi:

5,7 g

Proteine:

3,4 g

Ingredienti per 12 porzioni

  • 220 g di farina di sorgo
  • 3 uova
  • 50 g di burro
  • 250 g di yogurt intero al limone
  • 40 g di zucchero integrale di canna
  • 150 g di succo di limone
  • 2 cucchiaini di zenzero in polvere
  • 1 cucchiaino di bicarbonato
  • 1 pizzico di sale
  • 1 limone non trattato

Procedura

Lasciare ammorbidire il burro a temperatura ambiente o scioglierlo a bagnomaria. Sbattere con uno sbattitore elettrico o con una frusta a mano, 3 uova con lo zucchero fino renderle spumose gonfie. Aggiungere il burro fuso, lo yogurt e il succo di limoni (all’incirca 3 limoni medi), continuando a sbattere.

Aggiungere la farina gradualmente, lo zenzero in polvere, il sale e il cucchiaino di bicarbonato. Mescolare bene l’impasto fino ad ottenere un composto uniforme e morbido.

Foderare una teglia da forno a forma di ciambella con della carta inumidita; affettare il limone in fette sottili e passare una faccia della fetta in poco zucchero integrale di canna. Adagiare le fette nel fondo della teglia, distanziandole qualche centimetro l’una dall’altra, e versarvi il composto.

Cuocere in forno a 180°C per 30 minuti. Lasciare raffreddare e capovolgere la ciambella.

Variante

La farina di sorgo può essere sotituita con un’altra farina da cereale senza glutine come riso integrale, grano saraceno o quinoa. Mentre se non abbiamo bisogno di ottenere una versione senza glutine, possiamo impiegare nella ricetta una farina di frumento integrale, di kamut o di farro, a seconda di ciò che possediamo nella nostra dispensa.

Per una versione senza latticini, lo yogurt vaccino può essere sostituito con uno yogurt di soia al limone, e il burro con circa 40-50 ml di olio extravergine di oliva.

Informazioni nutrizionali

Il sorgo (Sorghum bicolor L. Moench) appartiene alla famiglia delle graminacee e viene coltivato prevalentemente negli Stati Uniti, India, Messico, Nigeria e Argentina, come riportato nel 2010 dalla FAO. In  genere viene prodotto e consumato come cibo in Africa, Asia e America Latina; diversamente viene utilizzato principalmente come mangime per animali in Australia e in Australia e negli Stati Uniti. Il sorgo in realtà si dimostra un buon alimento funzionale, essendo un cereale privo di glutine e sembra mostrare una notevole capacità di controllo sui livelli di glucosio e di insulina post prandiali, grazie alla composizione e struttura del suo amido.

In uno studio si è voluto confrontare l’impatto sulla glicemia e sull’insulina dopo l’ingestione di muffins ottenuti con farina di grano e farina di sorgo. Rispetto al grano, il sorgo ha mostrato un contenuto maggiore di amido resistente e di amido lentamente digeribile,  mentre il contenuto di amido rapidamente digeribile si è rivelato inferiore sempre rispetto al grano, sia nella farine che nelle preparazioni dei muffin. Successivamente al consumo di muffins con farina di sorgo, si sono ottenute risposte più basse sia di glicemia che di insulina rispetto al consumo di muffins con farina di grano. Questi sono dati preliminari, che richiedono sicuramente altri approfondimenti, ma gettano una base a favore del sorgo e della sua funzionalità nutrizionale che andrebbe meglio investigata, vantaggiosa non soltanto per le persone celiache, ma anche per individui diabetici e pre-diabetici.

FONTE

Grain sorghum muffin reduces glucose and insulin responses in men.  2014 May;5(5):894-9