Sappiamo bene come per ottenere la perdita di peso, in una dieta ipocalorica sia importante ridurre in parte la quantità di condimenti utilizzati per la preparazione delle pietanze. In particolar modo, l’olio extravergine di oliva, seppure sia un eccellente alimento da un punto di vista nutrizionale (per la ricchezza di acidi monoinsaturi come appunto l’acido oleico), è pure sempre un olio e pertanto fornisce come tutti gli oli, un apporto calorico elevato, circa 900 kcal per 100 g, quindi 90 Kcal per cucchiaio da minestra.
In una dieta bilanciata, a seconda del fabbisogno giornaliero personale, la quantità da utilizzare a persona oscilla tra i 2 ai 3 cucchiai al giorno, ma si può arrivare anche a 5 in caso di fabbisogni più elevati.
E’ ovvio che 2 cucchiai di olio nell’arco della giornata potrebbero essere insufficienti, soprattutto se vogliamo utilizzarli per cucinare le nostre ricette e per condire contorni di verdure crude come le insalate.
Possiamo però trovare aiuto in una nota salsa francese, la Vinaigrette, ottenuta dall’emulsione di aceto di vino, olio e sale. La ricetta base prevede un’esatta proporzione: 2/3 di aceto e 1/3 di olio di oliva, quindi nella pratica 2 cucchiai di aceto e 1 cucchiaio di olio. Se al posto dell’aceto utilizziamo del succo di limone, allora avremo preparato una Citronette.
La salsa si prepara partendo prima dal liquido acido (quindi aceto o succo di limone), nel quale si scioglie del sale, sbattendo energeticamente con una frusta, e poi si comincia ad aggiungere a filo l’olio extravergine di oliva, emulsionando sempre con la frusta (si potrà apprezzare la formazione di bollicine di olio). Il tutto può essere arricchito a piacimento con del pepe, delle erbe aromatiche (erba cipollina prezzemolo, origano, aneto), con del peperoncino, della senape, dell’aglio o altro, a seconda dei nostri gusti e di cosa vogliamo condire. Oppure invece dell’aceto di vino, si può utilizzare quello di mele, il balsamico o di riso. Tutte queste varianti di vinaigrette si prestano bene per condire sia carni che pesci alla piastra, sia verdure crude che grigliate.
 
Come possono allora venirci in aiuto Vinaigrette e Citronette per la nostra dieta? Semplicemente non rispettando le proporzioni classiche ma aumentando la quantità di aceto o succo di limone rispetto all’olio. Ad esempio per condire un’insalatona, potremmo spremere il succo di un limone e condirlo con 2 cucchiaini di olio extravergine di oliva, in modo da ottenere una quantità di liquido maggiore, con il quale condire tutta la nostra insalata (pensate a come sparirebbero 2 cucchiaini di olio rispetto a magari mezzo bicchiere di salsa). Ovviamente se l’insalatona sarà il nostro pasto unico, potremmo aumentare la quantità di olio.
Quindi buona creazione e prova delle vostre Vinaigrette!

Informazioni Nutrizionali

Il succo di limone, rispetto all’aceto, è notoriamente ricco di Vitamina C, che aggiunta a carne e pesce, ci permette di aumentare l’assorbimento del ferro, che invece di solito viene ridotto dalla presenza dei tannini, che potrebbero essere contenuti nell’aceto di vino. Quindi se volete aumentare le vostre riserve di ferro, preferite la Citronette, oppure vi suggerisco di provare anche con del succo di arancia…e come la chiameremo questa salsa, “Orangette” ? 🙂