E’ da un pò di tempo che ho iniziato ad utilizzare una pentola di terracotta che avevo in cucina e che stavo utilizzando come contenitore di biscotti, poiché mi piaceva la forma e il colore del suo coperchio. Fin quando un giorno l’ho guardata con occhi diversi rispetto al solito e ho deciso che era giunto per lei il momento della prova…del fuoco! L’utilizzo di pentolame in terracotta o coccio per la cottura dei cibi, consente di cuocere molto bene stufati, verdure, zuppe e legumi, poiché il calore viene ceduto lentamente e lentamente viene rilasciato ai cibi, permettendo così anche un certo risparmio energetico (la cottura continua anche una volta che si è spento il fuoco).
Le pentole in terracotta possono essere una valida alternativa alle classiche pentole in acciaio. L’importante è preferire l’acquisto di quelle fatte con terracotta naturale, poichè in commercio esistono versioni smaltate con una maggiore brillantezza ma con il rischio di rilasciare sostanze tossiche, come il piombo, ad alte temperature e a contatto con cibi acidi. Ad esempio in Italia ci si può rivolgere al rivenditore Bionatural http://www.pentolebionatural.com/, per l’acquisto anche online di pentole naturali prodotte dal castigliano Ramon Garcia, che da solo da anni produce circa 5000 pezzi l’anno di pentole rivestite di materiali non tossici, secondo l’antica arte del suo paese. 
Io provvederò presto a recuperarne una. Se inoltre siete a conoscenza di altri produttori locali, vi sarei grata se me li segnalaste.
Vi ricordo che l’utilizzo di pentole in terracotta prevede degli accorgimenti: al primo utilizzo è previsto un “ammollo” di almeno 12 ore (meglio se 24 ore), per reidratarne il materiale. Dopodiché si fanno asciugare per qualche ora e all’interno si passa dell’aglio o della cipolla, per eliminarne eventuali odori o sapori residui. E’ bene bagnarle sempre per qualche minuto prima di utilizzarle per ottenere una cottura migliore ed evitare che il cibo si attacchi.
Veniamo ora alla descrizione della ricetta dal sapore tutto mediterraneo: una zuppa di ceci e moscardini al peperoncino.



INGREDIENTI PER 2 PORZIONI: 300 g di moscardini freschi, 240 g di ceci cotti; 240 ml di pelati, 1 scalogno; 1 carota piccola; prezzemolo; 1 peperoncino; 2 cucchiai di olio evo; sale; pepe


Pulite ed affettate sia lo scalogno che la carota, facendo un leggero soffritto con olio e 1 peperoncino. Quindi aggiungete i moscardini precedentemente puliti e fate rosolare per qualche minuto; aggiungete i pelati, salate e lasciate cuocere per almeno una mezz’ora, coprendo il tegame. Una decina di minuti prima della fine della cottura, aggiungete i ceci precedentemente cotti (io li avevo cucinati in pentola a pressione) e continuate la cottura. Completate con foglie di prezzemolo e pepe.
INFORMAZIONI NUTRIZIONALI: una porzione di questo piatto apporta 388 Kcal, con 37 g di carboidrati, 17 g di grassi e 26 g di proteine. Si può accompagnare con un pezzetto di pane integrale, anche come crostini, ed un eventuale contorno di verdure.